Bonanza, il marketplace facile da usare per le piccole imprese

Bonanza è un marketplace che consente di vendere prodotti a livello globale, caratterizzato dalla facilità d’uso e dai costi contenuti.

27 novembre 2023

Bonanza è un marketplace che consente di vendere prodotti a livello globale, caratterizzato dalla facilità d’uso e dai costi contenuti.

Presentazione

Bonanza nasce a Seattle nel 2007, da un’idea di Bill Harding, CEO e fondatore del progetto, con l’ambizioso obiettivo di fare concorrenza a eBay e ad altri giganti del marketing. In breve, il marketplace è cresciuto come azienda indipendente, con lo scopo di dare spazio ai piccoli venditori online. È attivo negli USA, Canada, UK, Spagna, Messico, Italia, Germania, Francia, Portogallo, Australia, Brasile e India. A differenza di Amazon, dove il cliente vince su tutto, Bonanza è altamente incentrato sul venditore, ponendosi così in forte concorrenza con altri grandi player.

Alcuni numeri

Su Bonanza sono presenti 50.000 venditori con oltre 35.000 articoli di tutte le categorie, tra cui moda, salute e bellezza, casa e giardinaggio, gioielleria, collezionismo, arte e molto altro. Si possono vendere anche prodotti usati, artigianali e vintage.

È un marketplace che consente ai piccoli imprenditori di costruire un'attività sostenibile basata sul rapporto con i clienti abituali. Il modello di business di Bonanza, è quello di essere un prodotto costruito da imprenditori, per gli imprenditori. Rimuovendo le difficoltà tecniche specifiche, si presenta come una piattaforma accessibile anche a venditori senza alcuna esperienza digitale.

Bonanza agevola i seller nella creazione della propria brand awareness; consente ai merchant di costruire il proprio marchio e di sviluppare relazioni personali con i clienti. La piattaforma è composta da una base di venditori globale e diversificata. La filosofia di

Bonanza si basa sull’idea che chiunque possa avere successo, indipendentemente dal proprio background, dalle dimensioni aziendali o dalle capacità tecniche. 

Negli anni, ha sviluppato vari strumenti personalizzati per facilitare la vendita online, tra cui l’importazione e la sincronizzazione automatica dell'inventario di eBay, Amazon e Shopify; strumenti personalizzati per creare campagne marketing; webstore creati automaticamente dal proprio account.

Nel 2021, Bonanza si è classificata prima per "Servizio clienti", "Comunicazione" e "Mercato più consigliato" negli EcommerceBytes Sellers Choice Awards , davanti a eBay, Amazon ed Etsy. 

Come vendere su Bonanza

Per iniziare a vendere su Bonanza, è necessario avviare uno stand, dove si possono inserire i propri prodotti suddivisi per categorie, che verranno visualizzati come vetrina per i propri clienti.

Allestire uno stand su Bonanza è molto semplice. Dopo aver registrato il proprio account gratuitamente, si possono pubblicare i prodotti che si vogliono vendere. Dopodiché, si deve configurare il proprio account venditore e confermare tutti i dettagli per poi attivare lo stand. Lo stand rimarrà attivo finché non si sceglierà di disattivarlo.

Bonanza offre tutorial di formazione online e offline molto personalizzati. Una community attiva di merchant fornisce ai propri colleghi suggerimenti e trucchi utili per la vendita. Bonanza ha una prospettiva di business molto semplificata, che aiuta il venditore a raggiungere facilmente un target di clienti globale. Un’app mobile Bonanza Sellers disponibile sull'app store Android, consente ai seller di gestire il negozio dallo smartphone.

La piattaforma supporta i pagamenti con PayPal, carta di credito e debito. Si possono utilizzare le principali carte di credito come Mastercard, Visa, Discover, JCB o American Express.

Bonanza è stato pensato fin dall'inizio per agevolare i venditori, ecco perché non ha alcun costo di inserzione, nessuna fee mensile o altri costi nascosti. Permette di pubblicare il proprio catalogo su tutte le principali piattaforme di vendita,e promuove i prodotti per conto del venditore almeno finché non vengono effettuate delle vendite. Bonanza guadagna dalle commissioni sulle vendite, considerevolmente inferiori rispetto ad altri marketplace più conosciuti.

La nuova proprietà

Dal 2023  Bonanza ha un nuovo proprietario Quincy Faison con i grandi progetti per l'alternativa a eBay

Il nuovo CEO prevede di spostare Bonanza affinché sia ​​più focalizzata sul marketing. “Attireremo più traffico. Abbracceremo piattaforme di social media come Instagram e TikTok”, ha affermato Faison. L'azienda aiuterà inoltre i venditori a produrre più video per attirare più attenzione e fornirà ai venditori più strumenti per gestire la propria attività all'interno e all'esterno della piattaforma Bonanza.

Bonanza prevede di lanciare un programma pubblicitario che consentirà ai venditori di raggiungere potenziali acquirenti a un prezzo conveniente. La Demand Side Platform (DSP) è una piattaforma pubblicitaria programmatica automatizzata in cui i venditori possono acquistare e gestire inventari pubblicitari su più origini annuncio.

"Questo è importante perché ci consente di fare pubblicità su origini annunci non tradizionali", ha spiegato Faison. "I nostri venditori hanno prodotti unici in cui in alcuni casi ce n'è solo 1 nell'inventario. La pubblicità tradizionale può essere troppo costosa, quindi il nostro obiettivo è far vedere i loro prodotti su questi siti non tradizionali che si rivolgono al consumatore che ha un’alta propensione all’acquisto del loro prodotto, in modo economicamente vantaggioso”.

Bonanza creerà inoltre un programma che consentirà ai venditori di prendere in prestito capitale circolante da investire in attività generatrici di entrate che strutturano il rimborso rigorosamente in base alle entrate generate quel mese.

Fonte: Bonanza.com

Marketplace

Marketplace

Scopri le schede di analisi dei marketplace che operano a livello mondiale.

Promos Italia S.c.r.l.

Agenzia italiana per l'internazionalizzazione
Sede legale: Via Meravigli, 9/b - 20123 Milano (MI)
PEC: promositaliascrl@legalmail.it
Codice Fiscale, Partita IVA: 10322390963